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| Ristorante Il Tordomatto - Roma |
Piacevole sorpresa il nuovo ristorante di Adriano Baldassarre in zona Prati che riprende il nome del locale che lo chef gestiva a Zagarolo ormai anni fa.
Non avevo mai provato la sua cucina e devo dire di aver trovato innanzitutto una persona molto disponibile e piatti dai sapori molto curati. La proposta, oltre alla consueta carta, si snoda in tre percorsi degustazione: il primo consistente in cinque piatti "storici" dello chef, il secondo di sette passaggi scelti a piacere dalla carta (menù a ruota libera) e il terzo composto da 10 assaggi a piacere dello chef; ho optato per il secondo.
Piacevole e divertente il benvenuto o svogliature come viene chiamato dallo chef richiamando la tradizione romana, notevole il crudo di ombrina, grande consistenza delle paste ripiene e un ottimo piccione garantiscono un'ottima esperienza. Menzione per il personale di sala qualificato e prodigo di spiegazioni riguardanti i piatti e i loro elementi senza essere troppo pressante; buona cantina con interessanti proposte al calice.
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| La sala |
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| La simpatica carta dei vini |
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| Le svogliature: baccala e crema di patate con bottarga di muggine, financier alla ventricina e acqua di pomodoro, burro e alici nel tubetto. |
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| Dettagli |
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| Ombrina, tartufo e zucchine alla curcuma |
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| Insalata di coniglio alla cacciatora |
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| Tortello di melanzana affumicata, succo di pomodoro e basilico |
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| Agnolotto cacio e pepe, baccalà |
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| Piccione, fagiolini, carota e tartufo |
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| Zuppa di lamponi, gelato di fave di cacao e zucchero filato |
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| Piccola pasticceria |
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